20/05/2013 | |
La Banca di Udine chiude il 2012 con l’utile a +13,9% | |
Messaggero Veneto, 19 maggio 2013 | |
L’istituto per la prima volta distribuisce dividendi ai soci Il presidente Sirch: un modo per premiare la loro fiducia Utile netto in crescita per la Banca di Udine. L’istituto ha infatti chiuso il 2012 con 1,24 milioni registrando un aumento del 13,92% rispetto l’anno precedente. Un bilancio che presenta un’importante novità quello approvato ieri dall’assemblea dei soci al centro congressi di Udine Fiere (ne erano presenti 350). Per la prima volta nella sua storia e unica tra le Bcc regionali, la Banca di Udine ha infatti staccato il dividendo ai suoi soci. In sostanza l’assemblea ha approvato l’assegnazione di un dividendo pari al 3% sul valore nominale delle azioni possedute. Dando parere favorevole anche alla rivalutazione del valore nominale delle azioni al tasso di inflazione registrato nel 2012, pari al 3%. Un modo, questo, per il presidente Lorenzo Sirch «di premiare i soci che hanno contribuito al rafforzamento patrimoniale attraverso la sottoscrizione volontaria di quote sociali, anche di importo limitato, che tende ad assicurare migliori coefficienti di patrimonializzazione in contesti congiunturali difficili per il sistema bancario». Le Bcc, del resto, incrementano il proprio patrimonio attraverso gli utili accantonati a riserve. Di conseguenza l’apporto dei soci è determinante per poter sviluppare l’attività della banca. «L’iniziativa di rafforzamento patrimoniale – ha confermato il direttore generale Giordano Zoppolato –, attuata dal 2009, ha consentito alla Banca di rafforzare il proprio capitale sociale con oltre 2 milioni». Dati alla mano è in aumento il patrimonio netto che si attesta a 41,50 milioni (+18,15%), e stabile il patrimonio di vigilanza che ammonta a 44,05 milioni di euro. La base sociale ha raggiunto le 3.804 unità. I volumi intermediati a fine 2012 hanno visto una stabilità della raccolta complessiva che si attesta a 538,15 milioni di euro e in particolare un incremento rispetto al 2012 del 7,35% della raccolta diretta (398,34 milioni) mentre l’ indiretta si attesta a 138,81 milioni. L’ammontare degli impieghi con la clientela è pari a 310,43 milioni di euro. Il rapporto impieghi/raccolta si è stabilizzato al 77,93% garantendo un elevato livello di liquidità della banca. |
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