23/12/2007 | |
Bcc, quattro milioni per la comunità | |
Nel 2007 la Federazione ha aumentato del 12,7% i fondi per il sociale - «Collaborazioni anche con la Regione e l’ateneo udinese» | |
UDINE. Nel 2006, le Bcc hanno erogato oltre 4 milioni di euro alla comunità locale, cifra considerevole, che ha registrato un incremento del 12,7% rispetto all’anno precedente, consentendo di finanziare, complessivamente, più di 3 mila 900 progetti. «Cooperazione, mutualità e localismo, sono i principi che stanno alla base della formula imprenditoriale delle Bcc – afferma il presidente della Federazione, Italo Del Negro –. Lo sviluppo del sistema del Credito Cooperativo, oltre che sull’efficienza delle strutture bancarie e sulla disponibilità nei confronti dei soci e dei clienti – aggiunge il presidente - è in buona parte merito anche dell’attenzione che queste realtà riservano al territorio e alle esigenze della comunità nella quale operano». Un’attenzione che significa interventi concreti, finalizzati a sostenere le mille realtà associative, di volontariato e culturali di cui il Friuli Venezia Giulia è ricco. Oltre 1 milione e mezzo di euro (il 37,8%) delle erogazioni sono state indirizzate al settore dello sport e della ricreazione (1.400 iniziative finanziate); 678 mila euro (1l 16,9%) è stato destinato all’ambito della cultura e dell’arte (722 iniziative sostenute); 398 mila euro (il 9,9%) sono andate alla scuola, all’educazione e al lavoro (308 progetti realizzati); 622 mila euro (il 15,5%) hanno sostenuto il settore della sanità e dell’assistenza per un totale di 491 iniziative (in aumento del 38% rispetto al 2005); 295 mila euro (il 7,3%) sono state destinate ad attività legate al culto e alla religione (336 iniziative finanziate); 451 mila euro, infine, pari all’11,1% sono state riservate alle istituzioni locali e alla protezione civile contribuendo alla realizzazione di 448 progetti, con un incremento del 12,7% rispetto al 2006. Il panorama completo di tutto il “lavoro” delle Bcc nei confronti del sociale è contenuto nel Bilancio sociale e di Missione, «un documento importante – sottolinea il direttore Gilberto Noacco - perché dimostra, con i numeri, il forte contributo delle Bcc alla crescita di tutta la collettività». Da non sottovalutare, infine, la sensibilità nei confronti del “terzo settore”, che ha ricevuto il 22,1% del totale regionale dei finanziamenti a favore di istituzioni senza scopo di lucro. Una scelta precisa, che conferma come le Bcc mettano al centro dell’attenzione la persona. E’ noto, infatti, che il mondo del no profit si occupa principalmente di servizi alla persona, della fornitura di beni relazionali, della risposta ai bisogni reali della gente. A questi numeri, si aggiungono altre importanti iniziative e tra queste la collaborazione con la Regione per la promozione di un Fondo di Garanzia per coloro che non hanno un lavoro fisso, al sostegno all’Università di Udine per la realizzazione di un Master di 1° livello in Operatore bancario e le borse di studio “Insieme in Europa” per stage formativi presso l’Ufficio di collegamento della Regione a Bruxelles. Tra gli altri progetti realizzati, il Progetto Energie Rinnovabili e il Prestito Energia Pulita sono le iniziative a favore dell’ambiente e dello sviluppo delle energie alternative, alle quali si affianca il sostegno all’Iga (Associazione Istituto di Genomica Applicata) per il sequenziamento del genoma della vite e il progetto «La Bcc incontra la scuola», che promuove nelle scuole la conoscenza dei valori del Credito Cooperativo e diffonde la cultura del risparmio, dello sviluppo economico, dell’etica e della solidarietà. |
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