UDINE. Cresce costantemente l’operatività delle Banche di Credito Cooperativo del Friuli Vg con il mondo dell’artigianato che rappresentano il primo interlocutore del Confidi artigiano con una quota delle garanzie in essere pari al 24%, per complessivi 40 milioni di euro. Nell’operatività con Artigiancassa le Bcc detengono una quota pari al 37,6% delle pratiche complessive, mentre sulla Legge Regionale 12/02, gestita dal Mediocredito, la percentuale è del 44,3%. Il 75% dei finanziamenti richiesti dagli artigiani, sono stati erogati dalle Bcc tramite “Fare Impresa”, un accordo sottoscritto con Confartigianato, sono seguite dalle Banche di Credito Cooperativo che si confermano il sistema bancario di riferimento, in Friuli Venezia Giulia per le piccole realtà produttive. Proprio per garantire a queste imprese l’accesso al Credito, è stato creato l’accordo “Fare Impresa”, con finanziamenti della durata massima di 84 mesi, assistiti dalla garanzia fidejussoria prestata dal Con.Ga.Fi. nella misura del 50% dell’importo complessivo richiesto. Si tratta di finanziamenti orientati a favorire gli investimenti, erogati sotto forma di mutuo o tramite apertura di credito semplice, con rientri tirmestrali o semestrali per un importo complessivo di 75 mila euro. L’attenzione delle Bcc verso il comparto artigiano, che raggiunge quote di mercato regionali del 27%, si sviluppa anche attraverso la consulenza e l’assistenza offerta alle imprese sulle agevolazioni. Un elemento che si è rivelato strategico per le piccole realtà: l’impossibilità di seguire personalmente, per mancanza di tempo, il rapido evolversi della legislazione penalizzano gli imprenditori delle piccole imprese che molte volte non approfittano delle opportunità offerte semplicemente perché non ne sono a conoscenza. |