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28/12/2008
Accordo tra la Coldiretti e le Bcc
Strumenti finanziari specifici per le imprese agricole per contrastare la tensione dei mercati
UDINE. Le aziende agricole necessitano, adesso più che mai, di un costante supporto finanziario a sostegno delle spese di gestione e d’investimento. Sulla base di queste premesse, la Coldiretti regionale ha coinvolto la Federazione delle Bcc, che ha messo a punto un pacchetto specifico di finanziamenti articolato su due direttrici. L’impegno è stato sancito dai presidenti della Federazione delle Bcc, Italo Del Negro, e di Agrifidi Livenza Fvg, Angelo Della Valentina, alla presenza del presidente regionale di Coldiretti, Dimitri Zbogar, dei direttori Gilberto Noacco ed Elsa Bigai.
Il sostegno delle spese di gestione delle imprese agricole sarà attuato attraverso una linea straordinaria di liquidità. Questi prestiti hanno l’obiettivo di agevolare il ricorso delle aziende ai finanziamenti della durata massima di 12 mesi per il sostegno al fabbisogno di capitale circolante a un tasso maggiorato di 0,9 punti. Tali finanziamenti saranno concessi per un importo massimo di 100 mila euro e saranno assistiti dalla garanzia sussidiaria prestata dalla Società gestione fondi per l’agroalimentare (Sgfa). Tutte le 16 Bcc del Friuli Vg, sono già pronte per ricevere le richieste.
Inoltre, sarà garantito il supporto degli investimenti e dello sviluppo delle imprese agricole, in particolare dei programmi candidabili alla contribuzione Psr 2007-2013. Su questa direttrice, le Bcc hanno messo a disposizione un finanziamento chirografario a tasso variabile specifico per l’anticipazione del 90% dell’importo del contributo Psr spettante all’impresa agricola con un importo massimo di 500 mila euro, per una durata fino a 48 mesi, rimborsabili in un’unica soluzione al momento dell’incasso della contribuzione pubblica. Qualora le aziende agricole, invece, necessitassero di risorse finanziarie a copertura dell’intera iniziativa, le Bcc hanno predisposto anche un finanziamento chirografario o ipotecario a tasso variabile, rivolto a tale necessità. In questo caso l’importo massimo concedibile potrà arrivare fino a 1 milione (minimo 10 mila euro). La linea prevede la sottoscrizione di un mutuo a rientro periodico che, nell’ipotesi del mutuo ipotecario, potrà avere una durata massima di 15 anni (10 per il chirografario).
Infine, le Bcc hanno previsto il rilascio delle fideiussioni (pari al 110% dell’importo anticipabile) necessarie a ottenere da Agea l’erogazione di un anticipo della contribuzione pubblica in conto capitale. «Le radici della nostra storia si chiamano casse rurali – ha sottolineato Del Negro -. Radici che non abbiamo mai tradito e che si sono diffuse con convinzione sul territorio, come sta mettendo in luce l’attuale crisi finanziaria globale. Questo accordo con Agrifidi - Creditagri Coldiretti ne è un’ulteriore conferma».
Il presidente della Coldiretti Dimitri Zbogar ha espresso soddisfazione per l’accordo perché, in questo modo, «saranno messi a disposizione delle imprese agricole importanti strumenti finanziari che vanno a integrare gli interventi pubblici regionali quali il Psr e il Fondo di Rotazione. In un momento di difficoltà economico-finanziarie e di crisi di mercato, gli imprenditori agricoli non si lasciano prendere dallo scoramento ma, come per il passato, raccolgono la sfida e stanno programmando notevoli investimenti per accrescere la propria competitività aziendale».