UDINE. Superano i 4 miliardi di euro, nel 2007, gli impieghi delle Bcc del Friuli Venezia Giulia, che registrano, rispetto all’anno precedente, un incremento del 10,98%.
Il dato, scomposto per provincia, vede una crescita dell’11,19% (da 1 miliardo e 900 milioni a 2 miliardi e 100 milioni) sul territorio udinese; del 10,95% (da 850 a 940 milioni di euro) in provincia di Pordenone; del 9,15% (da 590 a 645 milioni di euro) in provincia di Gorizia; del 14,20% (da 210 a 250 milioni di euro) in provincia di Trieste. L’evoluzione più significativa si registra nel settore dei servizi (+22,7%), dell’agricoltura (+14,6%) e dell’edilizia (+ 7,92%). La raccolta complessiva passa da 6 miliardi 680 milioni a 7 miliardi 63 milioni di euro. La raccolta diretta cresce del 6,82%, percentuale che, tradotta in cifre, significa un aumento di 296 milioni di euro (dai 4 miliardi 354 milioni a fine 2006 si passa a 4 miliardi 650 milioni di euro nel 2007). Sempre significativo il peso della raccolta obbligazionaria che, con un volume di 1 miliardo e 700 milioni di euro, copre una quota di mercato regionale del 27,5%.
«Il mercato - commenta il presidente della Federazione delle Bcc Italo Del Negro, presidente della Federazione regionale – continua ad apprezzare le nostre obbligazioni garantite, frutto di una scelta volontaria del nostro sistema e non imposta da alcuna normativa, perché i risparmiatori, scottati dai crack finanziari, sentivano la necessità di un proposta forte e tutelata».
«In una fase economica come quella attuale – afferma il direttore della Federazione, Gilberto Noacco - le Bcc mantengono saldamente uno dei loro punti di forza: il credito alle imprese. Ciò significa che le aziende si rivolgono a noi nella certezza di avere non solo gli stessi servizi che offrono banche ben più grandi, ma una serie di plus molto importanti, quali la consulenza specializzata, condizioni costruite su misura, prodotti di finanza innovativa». Ai dati relativi agli impieghi, si affiancano quelli sul leasing, altrettanto positivi: con 130 milioni di euro di nuovi contratti erogati, infatti, le Bcc chiudono il 2007 segnando un +30% rispetto al 2006. |