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05/05/2011 | ||
90° DI FONDAZIONE DELLA SEZIONE ALPINI DI UDINE | ||
Premiate le scuole vincitrici del concorso indetto dall'ANA di Udine | ||
La grande festa per il ritorno della Brigata Alpina Julia dalla missione in Afghanistan è stata anche l'occasione della prima delle cerimonie, manifestazioni, eventi e spettacoli che la Sezione dell' Associazione Nazionale Alpini di Udine ha programmato per ricordare i suoi primi 90 anni. Infatti venerdì 29 aprile nell'ambito di questo evento al quale hanno partecipato il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito gen. Giuseppe Valotto, il prefetto di Udine Salemme, il presidente della Regione Tondo, del Consiglio regionale Franz, il Sindaco di Udine Honsell e numerose personalità ed autorità della nostra Regione, si è svolta anche una giornata con le scolaresche vincitrici del concorso indetto dall'ANA di Udine per le classi quarte e quinte delle scuole primarie ubicate sul territorio della Sezione. Il tema del concorso “Alpini di ieri, Alpini di oggi: uniti al servizio della Patria” voleva far approfondire agli studenti la conoscenza della storia recente filtrata dai valori e dalle azioni del Corpo degli Alpini e della Associazione Nazionale Alpini, ieri e oggi, in armi ed in congedo, nella storia di Italia in guerra ed in pace, nelle grandi gesta e nel vivere quotidiano. La giornata è iniziata alle 9.30 sul terrapieno di piazza Libertà a Udine con l'alzabandiera sulla specola del castello, sulle note della fanfara della Julia e la deposizione di una corona al tempietto ai caduti al centro della loggia di San Giovanni. Gli scolari si sono quindi recati alla vicina piazza I° maggio per assistere festosi, agitando una selva di bandierine, alla sfilata dei reparti in armi e delle rappresentanze degli alpini in congedo. Tutti poi si sono trasferiti alla caserma Spaccamela dove, dopo il pranzo offerto loro, si è svolta la premiazione delle classi vincitrici. La giuria del concorso, presieduta dal vice presidente della sezione ANA di Udine Carlo Tomasin, ha fatto molta fatica a scegliere gli elaborati migliori, tutti infatti erano di grande qualità e pregni di significato. Vincitrice assoluta è risultata la classe della scuola “E.Fermi” di Magnano in Riviera. Altri premi sono stati consegnati alle scuole di Adegliacco, Basaldella, Lignano Sabbiadoro, Santo Stefano di Buja e Udine (via Baldasseria). Ai primi classificati, oltre al diploma, è stato consegnato un premio di € 400 mentre le altre sono state premiate con € 150. Ulteriori diplomi di merito verranno consegnate ad altre scuole: Avilla di Buja e Treppo Grande, Osoppo e Teor. I premi sono stati consegnati, con una esplosione di un boato di goia da parte degli studenti, dal magg. Baldasso, comandante della caserma Spaccamela, dal Presidente di Credifriuli Luciano Sartoretti, in rappresentanza delle Banche di Credito Cooperativo della Provincia di Udine, dal vice sindaco di Udine Martines, dal comandante della Brigata Julia gen. Marcello Bellacicco e dal Presidente della Sezione ANA di Udine Dante Soravito de Franceschi. A tutti gli alunni delle classi che hanno partecipato al concorso inoltre, è stato consegnato un libretto che racconta in breve le vicende della storia recente d'Italia, del Corpo degli Alpini e dell' Associazione Nazionale Alpini. Il libretto è stato realizzato con il contributo delle Banche di Credito Cooperativo della Provincia di Udine. Le Banche di Credito Cooperativo sono legate alle Comunità locali che le esprimono da un’alleanza durevole per lo sviluppo. E’ per questo che le Bcc sostengono numerose iniziative e destinano consistenti risorse alle organizzazioni che promuovono lo sviluppo sociale e culturale del territorio. Alla fine della premiazione le scolaresche sono uscite sul piazzale della caserma dove era stata allestita una palestra di roccia dove hanno potuto cimentarsi nell' arrampicata seguiti dalle attenzioni delle guide alpine. Tutti hanno voluto provare l'esperienza (anche qualche ardita maestra) e facevano a gara per chi fosse il più agile sull' impervia salita. A conclusione il presidente Soravito de Franceschi commentava: “Gli alpini vengono considerati per quello che fanno e i bambini hanno dimostrato quanto sentano la presenza degli alpini nel loro territoro, il disegno vincitore rappresenta l'alpino che protegge il paese e gli alunni delle scuole elementari, con la loro fantasia, hano espresso un concetto fondamentale.” Uno degli elaborati della scuola vincitrice infatti rappresentava una grande mano di alpino che sostiene tutte le case del loro paese. |
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