Nella seduta del 29 luglio 2022 il Consiglio di Amministrazione della Banca ha approvato il bilancio semestrale che registra nel Conto Economico al 30 giugno 2022 un utile netto di 4.567.955,71 euro.
Gli impieghi lordi –limitatamente ai finanziamenti- si collocano a 414,10 milioni di euro, facendo registrare un +1,62% sul dato al 31/12/2021 per complessivi 6,5 milioni di euro, mentre il dato della raccolta diretta risulta in linea con l’obiettivo di periodo (+1,55%) per euro 519,39 milioni.
Nello specifico quindi a Conto Economico si registra un utile ante imposte di 5,39 milioni di euro, in aumento del 78,70% rispetto al 30.06.2021 (+50,40% considerando l’utile netto pari a 4,56 milioni). Un contributo determinate in questo senso è stato apportato sia dalla marginalità della gestione del denaro (+21,64%) sia dalla componente servizi (+9,09%), che hanno determinato un Margine di Intermediazione pari a 9,33 milioni di euro, in crescita del 15,15% rispetto all’esercizio precedente.
Rileva sul risultato finale anche la capacità della Banca di mantenere contenuta l’incidenza economica del costo del credito, pur nel contesto di un’elevata qualità del portafoglio e di una copertura dello stesso per il tramite delle rettifiche di valore che si colloca su livelli di estrema prudenza.
Il totale dei crediti deteriorati lordi si attesta, infatti, a 8,28 milioni di euro (in calo del 14,68% rispetto a fine esercizio precedente) mentre l’esposizione netta è pari a 1,44 milioni di euro, con un indice di copertura dell’82,59% significativamente superiore al dato medio dei sistema bancario, così come gli ottimi livelli di copertura dei singoli comparti, pari al 93,50% per le sofferenze, al 75,53% per le inadempienze probabili e al 33,66% per gli scaduti.
I crediti deteriorati netti in rapporto al totale dei crediti verso clientela sono estremamente contenuti e pari allo 0,25%; considerando solamente le sofferenze nette il rapporto è pari allo 0,05%, dati che confermano una qualità del credito nettamente superiore rispetto a quella espressa dalla media del sistema bancario.
Anche dal punto di vista patrimoniale la Banca continua ad esprimere grande solidità con un coefficiente di solvibilità patrimoniale (CET1 ratio) pari al 25,65%, dato che si colloca ben al di sopra di quanto richiesto dalla normativa e in ulteriore rialzo rispetto al 25,24% registrato nel 2021.
Il totale dei fondi propri si attesta a 60,79 milioni di euro, in incremento del 8,77% rispetto alla fine dell’esercizio precedente.
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