PROGETTO ECONOMIA ABC
Il progetto "ECONOMIA ABC" nasce allo scopo di favorire l'incontro fra la realtà delle Banche di Credito Cooperativo ed il mondo della scuola, nell'intento non solo di promuovere la conoscenza diretta dei valori su cui il Credito Cooperativo basa da sempre la propria attività, ma anche di diffondere una cultura che sappia integrare i valori del risparmio e dello sviluppo economico ad un'etica della solidarietà, dell'aiuto reciproco e della cooperazione. PERCHE'
Le Banche di Credito Cooperativo sono banche cooperative, mutualistiche e localistiche. Da sempre elemento distintivo delle BCC è stata l'attenzione allo sviluppo economico e culturale del territorio.
Ecco perché un progetto che aiuti i giovani a comprendere il mondo delle banche e dell'economia. COSA
Vi proponiamo un viaggio alla scoperta dell'impresa cooperativa bancaria per capire così quali sono i principi e i valori che vi stanno alla base. SOGGETTI PROMOTORI
le Banche di Credito Cooperativo del Friuli Venezia GIulia Confservizi FVG OBIETTIVI DEL PROGETTO
Il progetto risponde all'esigenza di far conoscere agli "adulti di domani" alcune nozioni fondamentali relative all'economia con l'obiettivo di educare ad un uso consapevole del denaro per migliorare la capacità di progettare ed investire sul proprio futuro. Una partecipazione consapevole alla vita economica permette di
agire in modo autonomo e responsabile e di riflettere sull'impatto che le scelte economiche hanno sui singoli e sulla comunità, anche nell'ambito dell'educazione alla cittadinanza. Non solo, il movimento cooperativo mette in pratica un “modo diverso di fare le cose” in cui la solidarietà fra gli individui è un punto di forza e non
di debolezza, in cui esiste ed è fortemente sentito un legame fra l'individuo e la sua comunità, in cui la creazione di ricchezza non comporta lo svilimento delle persone e del territorio. I PERCORSI Scuola primaria 1.BANCA E GESTIONE DEL RISPARMIO
Percorso tecnico che, prendendo spunto dai concetti emersi dai ragazzi stessi, vuole approfondire le loro conoscenze sulla funzione e il ruolo che la banca riveste all'interno della nostra società. Uno spazio in cui gli studenti possano soddisfare le molte domande e curiosità che troppo spesso restano prive di risposte. 2.IL DENARO E LA BANCA
Il percorso si propone di fornire agli studenti una panoramica delle tappe che hanno scandito la storia della moneta e della banca, legate indissolubilmente le une alle altre. Gli studenti vengono accompagnati in un percorso di continua riflessione sulle motivazioni che hanno portato i nostri antenati a cercare soluzioni creative e innovative ai problemi che si ponevano loro, fino all'invenzione della moneta e alla nascita della banca.
E' stato pensato un percorso che utilizza materiali didattici che coinvolgono più sensi (udito, vista, tatto) per raccontare e colpire l'immaginazione degli alunni.
Le attività del “fare” e del “toccare”, oltre all'ascolto, hanno lo scopo di catturare l'attenzione dello studente e facilitarne l'apprendimento. 3.ECONOMIA SOSTENIBILE
Lo sviluppo sostenibile è un modo di pensare e agire che contribuisce a salvaguardare la società e conservare l'ambiente per le generazioni future; produce una società rispettosa della “Regola delle 3 E”: ? Ecologia ? Equità ? Economia.
In particolare, alla base dell'economia sostenibile c'è l'esigenza di conciliare la crescita economica con un'equa distribuzione delle risorse. La crescita economica da sola non può bastare, poiché lo sviluppo è reale solamente quando migliora la qualità della vita delle persone e del territorio. Le imprese cooperative sono realtà economiche in grado di interpretare gli obiettivi dello sviluppo sostenibile in quanto non perseguono esclusivamente il profitto economico bensì la promozione del benessere della persona e della comunità in cui operano, attraverso la creazione di beni, servizi od occasioni di lavoro a condizioni vantaggiose per i propri soci.
La buona gestione delle risorse economiche predispone poi a gestire in modo responsabile anche quelle sociali e ambientali. Risorse risparmiate che, se messe in comune e investite, divengono vantaggi economici per tutta la comunità e strumento per dare impulso allo sviluppo del Paese. 4.FACCIAMO SQUADRA!
Percorso specifico per far comprendere agli studenti, attraverso un'attività pratica, il significato del principio mutualistico su cui si basa la cooperazione stessa, mettendo a confronto tre stili lavorativi: Individuale: gli individui lavorano da soli per raggiungere obiettivi indipendenti da quelli degli altri; Competitivo: gli individui lavorano da soli per ottenere il risultato migliore impiegando le proprie risorse; Cooperativo: i membri di un gruppo percepiscono e perseguono un obiettivo comune, interagendo fra di loro. Scuola secondaria di I grado 1.FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE (FMI) E BANCA MONDIALE (BM)
Questo percorso vuole accennare alla funzione degli Istituti finanziari internazionali.
Nello specifico, attraverso un gioco di simulazione, si vogliono mettere in luce i rapporti e le dinamiche esistenti tra i vari stati ed il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale, ma anche le criticità su cui oggi si sta discutendo, messe in evidenza dalla situazione economica internazionale.
Il gioco va a toccare diverse tematiche: le complesse dinamiche degli scambi commerciali tra gli Stati, la complessità e le problematiche che affrontano i governi quando regolano la vita economica del proprio Paese con la manovra finanziaria (piani di aggiustamento strutturale), l'esponenziale indebitamento di tutti i
Paesi. 2.BANCA CENTRALE EUROPEA (BCE)
Obiettivo di questo percorso è offrire agli studenti una panoramica sul ruolo e i compiti delle Banche Centrali ed in particolare della Banca Centrale Europea, mettendo in risalto le principali funzioni di questo Istituto e sottolineando le implicazioni che queste hanno nell'economia della nostra società.
Partendo dal ruolo della banca privata, in particolare rispetto alla sua funzione di mediatrice del credito, si vogliono quindi introdurre le funzioni della Banca Centrale Europea, con particolare riferimento all'attuazione e controllo della politica monetaria. 3.BANCA E GESTIONE DEL RISPARMIO
Percorso tecnico che, prendendo spunto dai concetti emersi dai ragazzi stessi, vuole approfondire le loro conoscenze sulla funzione e il ruolo che la banca riveste all'interno della nostra società. Uno spazio in cui gli studenti possano soddisfare le molte domande e curiosità che troppo spesso restano prive di risposte. 4.DENARO 4.0: DAL BARATTO ALLE CRIPTOVALUTE
Il percorso si propone di fornire agli studenti una panoramica delle tappe che hanno scandito la storia della moneta e della banca, legate indissolubilmente le une alle altre. Gli studenti vengono accompagnati in un percorso di continua riflessione sulle motivazioni che hanno portato i nostri antenati a cercare soluzioni creative e innovative ai problemi che si ponevano loro, fino all'invenzione della moneta e alla nascita della banca.
Un excursus storico dalla merce moneta alla moneta legale, per arrivare ai più recenti metodi di pagamento. 5.ECONOMIA SOSTENIBILE
Lo sviluppo sostenibile è un modo di pensare e agire che contribuisce a salvaguardare la società e conservare l'ambiente per le generazioni future; produce una società rispettosa della “Regola delle 3 E”: ? Ecologia ? Equità ? Economia.
In particolare, alla base dell'economia sostenibile c'è l'esigenza di conciliare la crescita economica con un'equa distribuzione delle risorse. La crescita economica da sola non può bastare, poiché lo sviluppo è reale solamente quando migliora la qualità della vita delle persone e del territorio. Le imprese cooperative
sono realtà economiche in grado di interpretare gli obiettivi dello sviluppo sostenibile in quanto non perseguono esclusivamente il profitto economico bensì la promozione del benessere della persona e della comunità in cui operano, attraverso la creazione di beni, servizi od occasioni di lavoro a condizioni vantaggiose per i propri soci.
La buona gestione delle risorse economiche predispone poi a gestire in modo responsabile anche quelle sociali e ambientali. Risorse risparmiate che, se messe in comune e investite, divengono vantaggi economici per tutta la comunità e strumento per dare impulso allo sviluppo del Paese. 6.FACCIAMO SQUADRA!
Percorso specifico per far comprendere agli studenti, attraverso un'attività pratica, il significato del principio mutualistico su cui si basa la cooperazione stessa, mettendo a confronto tre stili lavorativi: Individuale: gli individui lavorano da soli per raggiungere obiettivi indipendenti da quelli degli altri; Competitivo: gli individui lavorano da soli per ottenere il risultato migliore impiegando le proprie risorse; Cooperativo: i membri di un gruppo percepiscono e perseguono un obiettivo comune, interagendo fra di loro.
Riflettendo sugli aspetti positivi e negativi di ciascuna modalità, si vuole giungere ad una riflessione sullo stile cooperativo e sulla capacità di lavorare in gruppo, competenza oggi fondamentale in ogni contesto, sociale e professionale.
Alla base del lavoro cooperativo vi è, infatti, la convinzione che il risultato ottenibile dal gruppo sia maggiore della somma dei singoli contributi che ciascun partecipante potrebbe produrre da solo.