16/07/2013
Sostegno della Bcc del Fvg alla finanza cooperativa dell’Ecuador
Il Credito Cooperativo regionale contribuisce al progetto con un finanziamento di un milione di dollari. È il terzo rinnovo
L’anno scorso, in occasione del decennale, era stato firmato nella capitale Quito, il nuovo accordo tra Federcasse (l’Associazione delle Bcc italiane) e Codesarrollo (la banca di secondo livello del sistema delle oltre 700 piccole banche di villaggio) finalizzato a sostenere il processo di sviluppo dell’economia solidale e delle finanze popolari nel Paese sudamericano, a dieci anni dalla precedente intesa con la quale prese avvio il Progetto “Microfinanza Campesina”. A sottoscrivere l’intesa, a tempo indeterminato, erano stati il presidente di Federcasse, Alessandro Azzi e il presidente della Cooperativa di Credito Codesarrollo, Bepi Tonello, alla presenza del Ministro dell’Economia solidale e dell’Ambasciatore d’Italia in Ecuador, Gianni Piccato. Occasione della firma, il convegno organizzato nella capitale ecuadoriana per celebrare il decennale del Progetto. Un momento di verifica puntuale dei risultati raggiunti e di conferma di un impegno che ha contribuito in maniera sostanziale allo sviluppo del Paese. In dieci anni, oltre 200 Bcc italiane (Fvg compreso) hanno messo a disposizione di Codesarrollo (per piccoli prestiti erogati dalle banche locali cooperative alle proprie comunità) alcune decine di milioni di dollari a favore di 150 mila famiglie di contadini e indios. Si tratta di finanziamenti erogati da Iccrea Banca e dalle Bcc al tasso del 4 per cento fisso, senza garanzie reali, assumendosi il “rischio di cambio” e il “rischio Paese”, puntualmente restituiti a scadenza. Codesarollo, infatti, è un soggetto economicamente sano, con un portafoglio crediti molto buono, un discreto assetto organizzativo, un profilo reddituale non trascurabile con pure alcune potenzialità di crescita. I punti cardine dell’operatività della banca cooperativa restano orientati verso il sostegno alla nascita di attività produttive di trasformazione dei prodotti agricoli e l’impulso a creare imprese comunitarie.